Impianti fotovoltaici

sermas impianti fotovoltaici savonaUn impianto fotovoltaico è un impianto elettrico costituito essenzialmente dall'assemblaggio di :
- Un certo numero di moduli fotovoltaici, i quali sfruttano l'energia solare incidente per produrre energia elettrica mediante effetto fotovoltaico.
- Di uno o più inverter in grado di convertire la corrente continua prodotta dai moduli in corrente alternata idonea ad essere ceduta alla rete nazionale.
- Della necessaria componente elettrica (cavi, quadri, protezioni).
- Eventualmente di sistemi meccanici-automatici ad inseguimento solare.

Gli impianti fotovoltaici sono generalmente suddivisi in tre grandi famiglie:
- Impianti “A ISOLA” (detti anche "stand-alone"). Questi non sono connessi ad alcuna rete di distribuzione, per cui sfruttano direttamente sul posto l'energia elettrica prodotta accumulata in un pacco di batterie.
- Impianti connessi alla rete, "GRID-CONNECT". Impianti connessi ad una rete elettrica di distribuzione esistente e gestita da terzi .
- Impianti "IBRIDI". I quali pur restando connessi alla rete elettrica di distribuzione, utilizzano principalmente l'energia solare, grazie all'accumulatore. Qualora l'accumulatore sia scarico (ad esempio, dopo un lungo utilizzo notturno) una centralina predispone l'acquisizione di energia, collegando l'immobile alla rete elettrica per la fornitura.

impianto fotovoltaicoQueste due ultime famiglie identificano quelle utenze elettriche già servite dalla rete nazionale in AC, ma che immettono in rete la produzione elettrica risultante dal loro impianto fotovoltaico, opportunamente convertita in corrente alternata e sincronizzata a quella della rete, contribuendo alla cosiddetta generazione distribuita.

La superficie occupata da un impianto fotovoltaico è, se montati in modo complanare alle superficie, di circa 8 m² per kWp ai quali vanno aggiunte eventuali superfici occupate dai coni d'ombra prodotte da ostacoli tipo camini, antenne TV ecc. se invece se montati in modo non complanare e su più file orizzontali, si deve tenere conto dell'ombra che gli stessi pannelli producono e quindi la superficie necessaria è di circa 20 m² per kWp.

L'energia prodotta è tanto maggiore quanto più l'impianto gode di un'esposizione favorevole all'irraggiamento solare, che è funzione dell'eliofania e massima con determinati angoli di inclinazione rispetto ad un piano orizzontale al suolo e per esposizioni il più possibile verso sud.

Per massimizzare la captazione dell'irraggiamento solare si progettano e si realizzano sempre più moduli fotovoltaici ad inseguimento solare che adattano cioè l'inclinazione del pannello ricevente all'inclinazione dei raggi solari durante il giorno e la stagione

I vantaggi del fotovoltaico

posa di pannelli solariIn una società che scopre sempre di più il valore ambientale come bene reale, economico ed etico, questa fonte di energia ha sicuramente molti validi motivi per affermarsi.

Il soddisfacimento del crescente fabbisogno energetico dovrà essere assicurato nel più rigoroso rispetto dell'ecosistema e , fra le varie energie pulite, il fotovoltaico è senza dubbio quella che offre i maggiori BENEFICI AMBIENTALI.

Valutazioni economiche

E' sempre forte la tentazione di affermare entusiasticamente che "l'energia solare è gratuita".

Se è vero, però, che il "combustibile" sole non deve essere acquistato, e che anzi è disponibile per tutti, è vero anche che nel calcolo economico non si può prescindere dal costo iniziale del sistema che converte l'energia solare in energia elettrica.

Il costo medio di un sistema allacciato alla rete attualmente si aggira intorno ai 2.000,00 € al kWp ed è interessante constatare che , nel 1982, tale costo era di circa £ 60.000.000(30.000,00€)

impianto a energia solare

Al fine di favorire lo sviluppo e l'utilizzo di impianti fotovoltaici lo stato nel 2006 aveva istituito una importante forma di incentivazioneIL CONTO ENERGIA".

Tale programma di incentivazione, Ha avuto fine allorchè il costo di un impianto fotovoltaico è sceso tanto da rappresentare un buon investimento anche senza incentivazioni.

Attualmente comunque lo stato da la possibilità di detrarre dalle tasse, in dieci anni, il 50% della spesa sostenuta.